“Per non dimenticare…” tre semplici parole che ci
rimandano ad un significato profondo, ad un amaro ricordo , a quei terribili
campi di concentramento, luoghi di orrore e infamia.
Ogni anno
il 27 gennaio si ricorda il genocidio del popolo ebreo progettato da Hitler e
fondato sul concetto inesistente di” razza”. Tra le tante iniziative, poste in essere dalla scuola per
ricordare uno spaccato così raccapricciante della nostra storia, è stato
particolarmente interessante l’incontro con la scrittrice Lia Levi autrice del
libro “Questa sera è già domani”oggetto di lettura e approfondita analisi nella
nostra attività didattica.
Le domande,
che noi alunni le abbiamo rivolto, hanno
costituito un prezioso momento di riflessione sull’ assurdità e malvagità delle
leggi razziali emanate anche in Italia da Mussolini.
Commemorare
tali eventi ha, per noi ragazzi del III millennio, un’ importanza fondamentale;
in questo modo ci auguriamo che tragedie simili non accadano mai più, che
l’uomo non ripeta errori già fatti e non
cada nella trappola dei facili populismi che, purtroppo, sembrano
prender piede nella società attuale.
Pastore
Mirea
Manca
Lucrezia
Pagliara
Giulia
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